Con i suoi 125 anni di storia la Manuelina è un simbolo di Recco. Come il ponte, le bombe della seconda guerra mondiale che ogni tanto “spuntano” dal terreno e la rinomatissima focaccia al formaggio. Si dice proprio che la squisita specialità recchese sia stata inventata qui, quando la Manuelina era un’osteria. Il locale, allora, si trovava alla fine dell’abitato di Recco, sulla strada per l’entroterra, ed era il ristoro dei carrettieri che da Avegno portavano le merci al porto di Camogli. Si narra pure che fosse frequentato dagli ospiti della Colonia Arnaldi di Uscio (il primo storico centro benessere in Italia) i quali, tra una tisana e l’altra, “fuggivano” per fare uno strappo alla dieta.
Per una questione di budget noi abbiamo sempre frequentato la focacceria (sul retro) e non il più noto ristorante (che è sulla strada). Il posto è carino, piuttosto grande e molto frequentato durante il weekend, specie d’estate. Il sabato e la domenica è meglio dare un colpo di telefono per prenotare. La tavola è riconoscibile per i bicchieri da acqua colorati e la tovaglietta di carta all’americana. La cortesia e il servizio, comunque, sono da ristorante. Entrando, sulla destra c’è una sala più ampia munita di schermo. Qui, quando ci sono le partite l’atmosfera è vivace e affollata. A sinistra, invece, c’è un locale più piccolo e raccolto (che preferiamo). In fondo a questo alcuni tavolini sono ricavati in piccole nicchie del muro: con 5-6 portate non sono il massimo della comodità, ma sono romantici. Comunque il posto si presta sia a una tranquilla cenetta a due, sia a una tavolata di amici o in famiglia.
Per chi viene da fuori la focaccia al formaggio è un “must”. Poi ci sono anche le “trofie matte”, fatte con una parte di farina di castagne e condite col pesto. Tra i diversi antipasti sono particolari gli spiedini ai carciofi, i taglieri, e così via… la carta non sarà immensa (siamo in una focacceria!), ma cambia spesso e riserva novità interessanti, anche di mare. I prezzi sono accettabili: di solito ce la caviamo con 40-45 euro in due, e mangiando in maniera robusta: un antipasto, due primi, due dolci, ½ litro di vino a caraffa o una bottiglia di birra artigianale. Il posto (via Roma 278) si trova vicino al casello dell’autostrada, a 100-200 metri in direzione Uscio. La focacceria è nella traversa subito dietro il ristorante. Il numero di telefono è 0185 74128 e va bene anche per prenotare il ristorante.
Nella foto: La focaccia al formaggio della Manuelina (Dall’album Flickr di Olivia&Martino)
bel posto, chi scrive si tratta bene 🙂