Eataly, la pizza val bene
una lotta (per il tavolo)

18 giugno 2011
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Pizza alle acciughe di Camogli e gazzosa: come abbinamento ci sta

Pizza alle acciughe di Camogli e gazzosa: come abbinamento ci sta

Da Eataly non poteva mancare il simbolo del nostro Paese nel mondo: la pizza. Uno dei ristorantini della sede di Genova, infatti, è dedicato alla popolarissima specialità partenopea. L’azienda vanta un forno a legna con piatto rotante, un impasto di farine biologiche macinate a pietra, l’uso di pomodori pelati italiani e di mozzarella fior di latte. In omaggio alla regione ospite il locale prepara anche la farinata e la focaccia al formaggio.

Visto da chi non è un intenditore ma per diversi motivi (non ultimo i prezzi) mangia parecchie pizze, i lati positivi sono diversi. Innanzitutto la pasta è saporita e croccante. Le acciughe dei pescatori di Camogli ci sono davvero e fanno la differenza, così come il prosciutto cotto Pernigotti, la mozzarella fior di latte o di bufala. E’ possibile fare anche dei buoni abbinamenti con le bevande, sia analcoliche che con le birre, come la Isaac di Baladin (qualche scelta in più tra le altre case produttrici non guasterebbe). Coi vini non abbiamo ancora provato, prima o poi ci cimenteremo anche con quelli.

Lati negativi? Uno solo: il locale è piuttosto affollato e il paradosso è che si mangia tra gli scaffali e l’incantevole panorama del Porto Antico. Da soli o in due trovare un posto non è difficile: uno sgabello vista forno si trova sempre. Ma sistemarsi ai tavoli in tre o quattro è una sfida già il lunedì sera. Un’idea? Andarci verso le nove, quando il grosso della gente ha iniziato ad andarsene, ma il locale chiude alle 22.30.

Per sedersi vista mare serve un pizzico di fortuna, ma sulla pizza si va sicuri.

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