Torna a Genova il Festival della Scienza. Stavolta ci rivolgeremo soprattutto a coloro che, come noi, parteciperanno come animatori. A sentire chi ci è già stato saranno giornate intense, piene di entusiasmo ma anche di lavoro. E anche ricche di occasioni conviviali: ecco dunque alcuni posti buoni per farsi un panino, un aperitivo sfizioso o una cena a base di prodotti tipici.
Chi viene da fuori avrà l’occasione di assaggiare i piatti tipici della città. Molti hanno prezzi abbordabili, come la celeberrima pasta al pesto (trofie, linguine, trenette, gnocchi), le focacce (all’olio, alle cipolle spesso consumate a colazione col cappuccino), la farinata (che a Genova si fa con la farina di ceci e a Savona anche con il grano). Chi vuole portarsi a casa un souvenir gastronomico può puntare al pandolce genovese (si conserva a lungo ed è buono per Natale).
Il Festival della Scienza ha delle convenzioni con alcuni locali. Per beneficiarne basta presentarsi con il pass. Il circolo Arci “Belleville” (vico Calvi, dietro piazza Fossatello) propone un aperivo a buffet (illimitato): 6 euro per il primo, 4 per il secondo. Chi non ha la tessera Arci (o Legambiente o Uisp) può farla a 10 euro, inclusa la prima consumazione. Il 21 (dalle 21.45) il Belleville organizza una festa dedicata agli animatori.
Una delle tradizioni “festivaliere” è un locale situato nelle cantine di un palazzo medievale del centro storico, la Bottega del Conte (via delle Grazie 47r). I prezzi sono popolari e il locale, specie nei giorni della manifestazione, è particolarmente affollato. L’offerta è di due consumazioni al prezzo di una. Ottimo per una serata esuberante, un po’ meno per chi ama sedersi in tranquillità.
Il locale Face (piazza Paolo da Novi), tipico per i suoi cocktail innovativi, offre un assaggio di gelatina o spuma alcolica. Becks e hot dog a 5 euro, long drink e gelatina alcolica in coppetta 6 euro, Becks 2 per 1 a 5 euro.
La pizzeria Friends (via di San Donato 22) offre diverse proposte: pizza e bevanda 5 euro; pizza e birra 6,5 euro; insalata e bibita 4,5 euro; trancio e bibita 3 euro. Il tutto sia al locale che d’asporto. Il bar La Giostra (via Ravasco 11) caratteristico per le sue pareti viola provenzale e l’arredo bianco propone: insalatina con acqua e caffè a 5 euro (con bibita 6 euro); panino con acqua e caffè 3,5 euro (con bibita 4,5 euro).
Biggie e Biggie cafè (Piazza delle Erbe) fa uno sconto del 10 per cento sugli aperitivi e per i pasti propone: primo, acqua e caffè a 6,5 euro; secondo, acqua e caffè a 8,5; insalatina, acqua e caffè a 7,5; panino, acqua, caffè a 5; dolce a 1 euro e 50 centesimi. Il Purple (sempre in piazza delle Erbe) offre uno sconto del 20 per cento sugli aperitivi.
Il Bar Metrò (piazza Caricamento) preenta vari abbinamenti: panino, bibita e caffè a 5,4 euro (con birra 6,4 euro); Toast, bibita e caffè a 5 euro (con birra 6 euro); tramezzino, bibita e caffè a 4 euro (con birra 5 euro). Il Grigua (piazza Ferretto 2r) fa il 2 per 1 sulla birra media a 5euro; chupiti di vodka aromatizzata a 1 euro; Sex on the beach a 3,50 euro; cocktail da litro a 10 euro.
La Lepre, enoteca e wine bar di piazza Lepre 5r, offre cocktail a 4 euro e il 10% di sconto sul resto. La Trampa (vico Semino 11) offre il 15% di sconto su tutto. Il fast-food Pirati del gusto (via Ravecca 76r) offre kebab (o primo) e bibita a 5 euro. Easypizza (via Ruspoli 35r) mette tutte le sue pizze (anche le più sostanziose come Lasagna e Carbonara) a 5 euro, 6 con bibita e consegna. La panineria Al Solito Posto (piazza Ferretto 9r) offre hot dog e bibita a 5 euro, panino bibita a 4 (5,5 con la birra). Diverse agevolazioni anche presso Il localino (via Turati 8r).
La gelateria Fruit and Ice (via San Lorenzo) propone una combinazione di macedonia media con frutta a scelta, gelato e bibita (lattina o acqua) a 5 euro anzichè 7,5. Yogurt naturale con aggiunta a scelta tra Frutta Fresca, Cereali, Nutellone, Cioccolato, Frutti di Bosco, Caramello, Miele a 3 euro invece che 4. Gelato a 2 euro con 3 gusti invece che 2 con panna.
E infine ecco qualche indirizzo in più. Quest’anno l’inizio del Festival coincide con gli ultimi due giorni dell’Oktoberfest (piazza della Vittoria, fino al 23 ottobre): birra da litro a 9,50 (14,50 con la cauzione-boccale), mezzo litro (fino alla 20.00) a 5 euro (10 con la cauzione). Il menu è a base di specialità bavaresi e altoatesine, dallo stinco ai celebri Bretzel. Chi è interessato al tema vino/birra (e non è in turno) il 22 pomeriggio può andare all’incontro del Festival Luppolo&Grappolo con Kuaska e Marino Giordani.
Chi timbrasse in piazza De Ferrari si troverà vicinissimo al Britannia (vico Casana 76): icona della tradizione “british” in città offre panini, birre e il tipico fish&chips. Erede delle antiche “sciamadde”, cioè dedicato a farinata, focacce e specialità liguri è Zena Zuena (via Cesarea 84r). Sempre in zona centro (palazzo Ducale e palazzo Rosso) ci sono i bar Mentelocale: il primo è tipica meta di aperitivi a buffet, il secondo (via Garibaldi) consente di bere qualcosa leggendo un libro in tutt tranquillità. Entrambi dispongono di wifi libero e gratuito. Altre mete di aperitivi sono il Moody’s (via XII ottobre) e il Caffè degli Specchi di via San Lorenzo. In tutti questi locali il prezzo di un aperitivo (quasi un pranzo o una cena) si aggira sugli 8-10 euro.
Per chi si trova in zona Principe non mancano i bar universitari (un po’ affollati, in verità). Un’alternativa è scendere nei vicoli e più precisamente in via Pré dove di trova la taqueria messicana Mamacita: si mangia molto bene, la spesa è limitata (6-7 euro con bevanda) e il posto è molto accogliente.
L’area di Porto Antico è ricca di locali come il Bicu (Magazzini del Cotone) che produce la sua birra e la accompagna a focacce e specialità liguri. Eataly vale una scappatella. Il suo locale di punta, il Marin, è caro, ma i ristorantini hanno prezzi più popolari (sui 15 euro a testa).
Foto: di Festival della Scienza, da Flickr