La schiacciata alla fiorentina

5 febbraio 2012
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La schiacciata fiorentina

La schiacciata fiorentina

Dopo le bugie (o chiacchiere) riprendiamo la nostra rassegna di Carnevale con la schiacciata: è un dolce tipico di Firenze, ricoperto da zucchero a velo e con sopra il giglio, simbolo della città, realizzato con la polvere di cacao. Il nome non ci deve confondere: si tratta, infatti, di una torta soffice ed elegante. Oltre alla versione classica ne esistono alcune varianti: ripiena di panna montata, crema chantilly, crema al cioccolato, crema pasticcera. Questa delizia si può consumare fino alla Quaresima.

La torta viene servita non in fette a spicchio ma in piccoli rettangoli: questo perché, come ci raccontano i lettori, la teglia per cuocerla tradizionalmente deve essere rettangolare. La ricetta che si tramandano i maestri pasticceri resti segreta: vediamo quindi come preparare una delle tante versioni casalinghe di questo dolce:

 Ingredienti: 375 g di farina, 180 g di zucchero, 120 g di burro, scorza d’arancia, zucchero a velo, 1 cucchiaio di liquore all’arancia, 3 bicchieri di succo d’arancia, 1 bustina di zucchero vanigliato, un cubetto di lievito di birra, 3 uova, burro per ungere la teglia, sale.

Utensili: ciotola, cucchiaio, teglia rettangolare.

Preparazione: versare la farina a fontana in una ciotola, mettere al cento il lievito di birra sciolto in acqua tiepida e lavorare, eventualmente aggiungendo un po’ di acqua, fino ad avere un impasto omogeneo. Mettere a lievitare per circa due ore. Al termine unire alla pasta i tuorli, il burro, la scorza di arancia grattugiata, il succo di arancia, il liquore, un pizzico di sale e lo zucchero. Imburrare una teglia rettangolare dai bordi bassi e stendere l’impasto nello spessore di circa 2 cm. Coprire con un canovaccio e far lievitare per un’altra ora e mezza. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti. Levare dal forno e cospargere di zucchero a velo; se volete realizzare anche il giglio ritagliate la sagoma in cartoncino, appoggiatela sulla torta e cospargete di polvere di cacao. Si può consumare sia tiepida che fredda, in versione base oppure farcita secondo il proprio gusto. 

Foto: by fugzu, da Flickr

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3 Responses to La schiacciata alla fiorentina

  1. diciboealtrestorie on 27 marzo 2014 at 22:39

    Innanzitutto ci scusiamo per il ritardo. Lo zucchero semolato e vanigliato li abbiamo messi insieme, e ne abbiamo profittato per correggere la ricetta. Non abbiamo provato a farcirla, ma non vedo impedimenti. Per non sbriciolare la torta e non ustionarsi è bene aspettare che raffeddi. Come crema si può andare di pasticcera al cioccolato o una più fresca al limone, giusto per dirne due…
    Saluti,
    Nicola

  2. nora on 5 febbraio 2012 at 10:25

    viene servita in piccoli rettangoli e non in spicchi perché, se è vero che le versioni della ricetta sono migliaia, quello che non cambia è che la teglia da usare deve essere rigorosamente rettangolare 🙂

    • Antonio on 29 gennaio 2014 at 00:42

      E lo zucchero semolato a che punto si aggiunge, perche’ lo vedo scritto nel dosi, ma non nel procedimento. Si puo’ sempre usare la stessa ricetta volendola farcire? e con che crema?? Grazie

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