Un'occasione di incontro tra birrai e bevitori consapevoli
Dopo il vino critico giunge la birra. A Genova, infatti, arriva il Critical Beer 2012, un evento a base di birre artigianali, cibi e musica. A organizzarlo è il Collettivo Terra e Libertà, lo stesso che in autunno allieta le ugole con il vino stimolando la riflessione sulla sua produzione e commercializzazione e l’attenzione sulle piccole produzioni.
Nel nostro paese e nel mondo, il mercato della birra è nelle mani di pochi produttori, per la maggior parte controllati da aziende multinazionali che propongono birre di norma filtrate e pastorizzate. Il processo di pastorizzazione permette sì di raggiungere una precisa riconducibilità del prodotto ma, inevitabilmente, appiattisce gusti e profumi di un prodotto che nasce vivo. Molti nuovi consumatori, sostenuti dal MoBi, il movimento dei consumatori di birra artigianale, stanno cambiando il loro rapporto con la birra, o meglio, con le birre declinate in oltre cento stili diversi.
Critical Beer propone un modo diverso di rapportarsi nei confronti della produzione e del consumo andando sempre più a scoprire il legame tra gli agricoltori, i birrai e i bevitori (consapevoli). L’appuntamento è al Laboratorio Sociale Buridda di via Bertani, nelle serate del 23 e 24 marzo. Ecco il programma:
Venerdì 23 marzo, ore 18.00: apertura stand gastronomici e postazioni spillatura birre artigianali
20.30: cena Take Away a cura Chef Roberto & co.
23.00: concerto STILITI (ska)
24.00: chiusura delle degustazioni birra. Si continua con musica e bar non stop.
Sabato 24 marzo, ore 17.00: apertura stand gastronomici e postazioni spillatura birre artigianali
20.00: cena a cura del Lsoa Buridda
22.00: Waves Of Anger Fest vol.4 con Stalker, Incoming Celebral Overdrive, Psychofagist, Majak; concerto a cura 2ndSkin Booking D.I.Y.
23.00: chiusura degustazioni birra e postazioni spillatura.
Foto: by Tim Pearce Los Gatos, da Flickr