'O zapft is!' significa 'La festa abbia inizio'. Undici giorni di birra a fiumi
Stasera, giovedì 20 settembre, alle 18.30 inaugura a Genova l’Oktoberfest, per la quarta volta ospitata in piazza della Vittoria. La cerimonia prevede il celebre rito di o zapft is!, che in lingua bavarese significa inizino le feste!, con l’apertura della prima botte di birra con un colpo di martello di legno.
Dal 20 al 30 settembre (dal lunedi al venerdi dalle 17.00 alle 02.00; il sabato e la domenica dalle 12.00 alle 02.00) piazza della Vittoria ospiterà l’unico Oktoberfest in Italia riconosciuto dalle Autorità Bavaresi e patrocinato dal consolato tedesco di Milano.
Come ormai consuetudine, la birra proposta durante la festa è l’Hofbräu Oktoberfest brassata dalla Hofbräu di Monaco di Baviera per l’occasione. Nel tendone sarà servita al tavolo nel Maß, il classico boccale da un litro, proprio come alla festa di Monaco. E per chi non riuscisse a trovare posto nel tendone (l’ffluenza dell’nno scorso ha sfiorato le 50.000 presenze) c’è sempire il Biergarten con un efficiente punto mescita.
Proprio tra le birre avremo due novità: la birra analcolica e quella per celiaci. La prima, la Hofbräu München Alkoholfrei, è una birra chiara dai forti sentori di malto tipici delle birre di Monaco, nata per offrire un’alternativa a chi deve guidare, agli sportivi o a chi non può bere alcolici per motivi di salute; la seconda è la Green’s Gluten Free che verrà proposta dagli organizzatori su richiesta dei celiaci.
Oltre alla birra si potranno gustare diverse specialità bavaresi e altoatesine: Bretzel giganti (pani speziati dalla tipica forma a nodo), wurstel e crauti, stinco di maiale, prosciutto bavarese, Wiener Schnitzel (cotolette impanate fritte nel burro o nello strutto tipiche di Vienna), Spatzle (gnocchetti di farina e uova tipici della Germania meridionale). A chiudere in dolcezza il menu ci saranno dolci come lo Strudel. A mezzogiorno e alla sera non mancherà la musica eseguira da ben tre gruppi bavaresi.
Anche quest’anno sarà allestito un mercatino artigianale bavarese, aperto dal 20 al 24 settembre con gli stessi orari della festa, coi prodotti allestiti nelle casette in legno, utilizzate nei mercatini di Natale. Sugli stand si potranno trovare i tipici dolcetti di panpepato, strudel di mele, liquori, diversi tipi di senape, salumi, formaggi e succhi di frutta.
Due i laboratori presenti a questa edizione: Pani a confronto: Il tipico pane nero bavarese e la focaccia genovese (differenze ed analogie tra i due diversi tipi di pane: tecniche, segreti e cultura relative all’alimento più antico e diversificato nella storia dell’uomo) e I distillati bavaresi (tecniche di produzione, analisi delle materie prime, analisi sensoriali visive, olfattive e gustative a cura dell’ANAG).
Quest’anno avremo un’altra novità: prenotando un tavolo nell’area vip si potranno fare delle degustazioni guidate di finger food preparati da alcuni locali cittadini: venerdì 21 La voglia matta (chef Davide Cannavino); sabato 22 The Cook (chef Ivano Ricchebono); giovedì 27 Le Rune (chef Alberto Covisa); sabato 29 Baldin (chef Luca Collami); ancora da definire la data per la Casa dei Capitani. Sempre sabato 29, con inizio alle 18 avremo un seminario a cura di Kuaska su come si degustano le birre.