A Torriglia domenica 19 maggio appuntamento con il Primo Festival del Canestrelletto; lungo le vie del paese a partire dalle 15.30, ci saranno vari punti di degustazione gratuita del tipico biscotto, oltre a diverse orchestre che proporranno momenti di intrattenimento musicale.
L’evento viene proposto da otto produttori: Flavia Garbarino in via della Provvidenza, Pasticceria Guano in Piazza Cavour, Panificio Zanardi, Non solo Pane e Gardella lungo via Matteotti, Alimentari Novella in via Buranello, Antico Forno in Piazza Gastaldi e Il Canestrelletto in Piazza Piaggio.
L’origine di questo dolce sembra invece risalire al periodo medievale quando veniva preparato dalle gilde dei produttori di ostie che li vendevano nei mercati o sui sagrati delle chiese dove costituivano una vera e propria golosità popolare. Addirittura un canestrello stilizzato si trova in alcune monete genovesi del XIII secolo come simbolo di abbondanza.
Anche l’etimologia del nome è incerta: alcuni la fanno derivare da canestro, il cesto di paglia o di vimini nel quale i biscotti venivano messi a raffreddare per poi essere offerti in occasione di feste civili o religiose. Altri ritengono che il nome sia da mettere in relazione con il disegno dello stampo a pinza in cui venivano cotti: canesterlè, infatti, in lingua piemontese singnifica ingraticolare con canne. Nel tempo il prodotto si è diffuso e ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale diventando uno dei simboli della gastronomia ligure.
Foto: by fugzu, da Flickr