Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova da sabato 13 a mercoledì 24 giugno ospita il SUQ, manifestazione interculturale giunta alla 17esima edizione che combina i profumi e i colori di un mercato mediterraneo con incontri e spettacoli.
Luogo di convivialità e dei sapori del mondo, al Suq si possono abbattere pregiudizi e paure ballando, ascoltando musica e sedendosi insieme attorno a un tavolo. Ad attirare i golosi al Suq – infatti – saranno anche le sue cucine variegate, il tutto per un’immersione (a buon prezzo) nei gusti del mondo.
Araba, giordana, haitiana, indonesiana, indo-pakistana, keniota, marocchina, senegalese, sudamericana, tunisina e genovese: le proposte – rispetto all’anno scorso – si ampliano e si diversificano. Confermati – dunque – il té, i dolci come i baklava e il couscous (che sono un po’ il piatto forte del Suq). Ma la tradizione maghrebina ci propone anche i falafel (polpettine fritte di fave o ceci tritati con cipolla, aglio e coriandolo), l’hummus (crema di ceci con aglio, succo di limone e olio d’oliva) e il tabulé (insalata di burghul, pomodoro, menta e prezzemolo). Ad Haiti troviamo verdure e carni (pollo, capra, manzo e poco maiale) insaporiti con erbe aromatiche e il piatto nazionale: il riso con fagioli accompagnato dalla carne. Per tornare coi sapori di casa, si può sempre chiudere (o anche aprire) con il pesto alla genovese. Inoltre anche quest’anno uno stand dedicato alla cucina vegana.
La cultura della sostenibilità viene promossa anche col teatro-cucina: in scena nel 2015 le ricette per convivere di Cuciniamoci il Futuro che è anche il titolo del ricettario creato per l’occasione. Per rendere il tutto più sostenibile per l’ambiente anche quest’anno il pubblico avrà a disposizione piatti e stoviglie in Mater-Bi.