Quest’oggi ci siamo cimentati nella preparazione di un contorno sfizioso e saporito: le cipolle borettane in agrodolce.
Questo ortaggio è facilmente riconoscibile per la sua forma appiattita, per il gusto delicato e l’odore meno pungente. Il nome prendo origine da Boretto, paese in provincia di Reggio Emilia da cui provengono le prime notizie della sua coltivazione (attorno al 1400). Nel 2005 la cipolla borettana ha ottenuto il marchio di qualità De.Co.
Può essere preparata in svariati modi e può anche essere conservata, sia sott’olio che sott’aceto
Nel nostro caso abbiamo scelto la versione in agrodolce per poi utilizzarla come contorno. Vediamo cosa occorre.
Ingredienti: 500 g di cipolline borettane, mezzo bicchiere di aceto balsamico di Modena, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 25 g di zucchero di canna, un bicchiere d’acqua, pepe, sale.
Utensili: pentola, cucchiaio in legno.
Procedimento: lavare le cipolline e privarle della pellicina e delle radici.
Mettere le cipolline in una pentola insieme all’olio e rosolare per qualche minuto; aggiungere quindi lo zucchero di canna e mescolare.
Unire aceto balsamico, acqua, sale e pepe e far cuocere per circa 30 minuti con coperchio. Se la salsina che si è formata fosse ancora troppo liquida togliere il coperchio e alzare un po’ la fiamma fino a che non si sia ridotta di volume.
Togliere le cipolline dalla pentola e servire ad esempio come contorno per la carne.
