Siamo in estate e uno dei protagonisti della bella stagione è senza dubbio il gelato. Che siano creme o frutta quello artigianale resta comunque il più apprezzato: in Italia rappresenta, infatti, il 55% del mercato. Gelati di ogni tipo e prezzo: dalla coppetta da un euro alla megacoppa per due persone che costa come un piatto al ristorante. E poi ci sono anche i gelati senza glutine adatti ai celiaci e quelli senza latte o alla soia per gli intolleranti al lattosio o alle proteine del latte.
Restando un po’ più vicini a noi tra i gelati liguri ve ne segnaliamo tre: il paciugo, la panera e il pinguino.
Il paciugo (il cui nome significa “pasticcio” riferendosi all’accostamento dei suoi ingredienti) è tipico del Golfo del Tigullio e del Golfo Paradiso. Se volete provare a farlo a casa ecco gli ingredienti: panna montata, gelato al cioccolato, frutta a piacere (buona) tagliata in piccoli pezzi, sciroppo all’amarena, amarena sciroppata, granella di nocciola. Non tutti mettono tutto: c’è chi limita la frutta alle sole amarene, chi non le mette e si sbizzarrisce in una tavolozza di profumi e sapori di stagione. Del resto si chiama paciugo, e la ricetta la fa il maestro. Per gli ingredienti che abbiamo proposto, ecco una preparazione: adagiare sul fondo della coppa un paio di amarene sciroppate. Mettere un po’ di gelato al cioccolato. Aggiungere poi la frutta a pezzi e un po’ di sciroppo all’amarena. Mettere poi la panna, ancora un po’ di sciroppo di amarena in modo da variegare la panna e completare con la granella di nocciola.
E adesso passiamo a qualche indirizzo (che abbiamo provato personalmente) per un buon gelato: a Nervi una tappa obbligata è Chicco di via Oberdan (ottime le creme e le coppe con frutti di bosco); a Recco non potete perdervi Cavassa sul lungomare (coppe alle creme e paciugo con le amarene); a Camogli la storica gelateria Auriga; a Santa Margherita il bar Vittoria (lo storico locale esiste dagli anni ’40 ed è celebre per il paciugo alla frutta mista e la panéra); a Rapallo il Frigidarium e il Polipo. Per Genova vi suggeriamo Grom, che utilizza alcuni presidi Slow Food, Cucchi (a Porto Antico), ma anche due gelaterie siciliane: una si trova in via Trebisonda (una traversa di corso Torino), l’altra sotto i portici di Sottoripa: entrambe sono conosciute per i cannoli, le cassate, i gelati e le granite di mandorla.
il bar vittorio di santa margherita ligure,a ceduto e il gelato nn lo fanno più loro,in compenso poi trovare une buonissima panera nella gelateria miramare,e gelato di frutta fresca di ottima qualità..la gelateria miramare si trova tra l entrato del porto e l ex valette…via milite ignoto 10