Domenica si festeggia tra trifogli, birre e musica celtica. Secondo la leggenda il santo cacciò i serpenti dall'isola verde
Oggi, lunedì 17 marzo si festeggia St Patrick, patrono d’Irlanda. Molti locali – anche in Italia – propongono eventi a tema incentrati su birra e cucina irlandesi, balli e musica celtica. Ma chi era Patrizio? Patrono d’Irlanda, di sicuro era un vescovo di origini scozzesi: nel V secolo evangelizzò l’isola (morì il 17 marzo 461, da qui la ricorrenza in tale giorno).
Attorno a questa figura sono nate le legggende più curiose: una narra che Patrizio avrebbe cacciato tutti i serpenti dall’Irlanda. Sull’isola, infatti, i rettili sono rappresentati essenzialmente da lucertole. Più credibile la versione scientifica secondo cui l’Irlanda si sarebbe staccata dalla terraferma in tempi assai remoti, prima della comparsa dei piccoli esseri che strisciano.
Altra leggenda narra che sarebbe stato lui a congiungere il simbolo celtico del sole alla croce cristiana unendo quindi la fede cristiana a un segno delle vecchie tradizioni. Assai conosciuta è pure la leggenda del pozzo di San Patrizio, una caverna molto profonda durante il cui attraversamento si superavano molte prove per giungere infine al purgatorio e da cui si poteva scorgere l’accesso al paradiso.
Nell’Ottocento la figura di Patrizio ha solcato l’Oceano insieme al popolo irlandese. Intorno alla metà del secolo milioni di persone lasciarono l’isola verde funestata dalla cosiddetta fame delle patate (alimento dei ceti più poveri) in cerca di un futuro migliore negli Stati Uniti. Nacque così una delle più importanti comunità cattoliche nel Nuovo Mondo: una delle più grandi cattedrali dedicate al santo, infatti, si trova a New York. In America irlandesi e italiani si trovarono uniti nella fede, ma assai diversi nello stile di vita: rigidi e riservati i primi, mentre i nostri connazionali si mostrarono più espansivi e inclini – tralaltro – a un maggiore mix tra sacro e profano.
St Patrick a tavola. Simbolo dell’Irlanda è il trifoglio, che in questa festa non può mancare, ad esempio nelle decorazioni della tavola. Per non parlare di una Guinness ben spillata decorata con un trifoglio di schiuma. Tradizione – inoltre – vuole che si mangino cibi di colore verde, il colore delle colline d’Irlanda, e che ci si debba anche vestire di questo colore, almeno per un dettaglio.
Foto: by torre.elena, da Flickr (ritaglio)