Aceto e molluschi per uno stuzzicante antipasto di mare
A differenza dei molluschi più blasonati come polpi e calamari, i moscardini potete trovarli dal pescivendolo a buon mercato, non di rado sotto i 10 euro al chilo. Ma come prepararli? Le soluzioni sono molte. Noi abbiamo provato a prepararli alla ligure, una ricetta semplice ed economica che vi darà un antipasto leggero e stuzzicante.
Ecco cosa vi serve (per 3-4 persone): 1 kg di moscardini di media grandezza, 750 cl di aceto di vino, una cipolla bianca, uno spicchio di aglio, 8-10 foglie di salvia, una foglia di alloro secco, olio d’oliva, sale e pepe.
Preparazione: pulite i moscardini togliendo il becco e gli occhi (se non siete capaci chiedete al rivenditore). Lavateli in acqua fresca, tagliate le teste a fette e lasciate interi i tentacoli: se fossero troppo lunghi fate a pezzettoni anche questi.
Mettete sul fuoco una pentola con acqua salata e mezzo bicchiere d’aceto. Quando bolle buttate i moscardini e lasciateli cuocere 10 minuti. Nel frattempo affettate finemente la cipolla, pulite e schiacciate lo spicchio d’aglio. Scolate bene i molluschi.
Versate un giro d’olio in una padella alta, meglio se non di ferro. Quando è caldo aggiungete l’aglio schiacciato, la cipolla, la salvia e l’alloro. Fate imbiondire, dopodiché togliete l’aglio e aggiungete il resto dell’aceto. Fate sobbollire 10-15 minuti, dopodiché lasciate intiepidire.
Nel frattempo sistemate i moscardini in una terrina con un giro di pepe. Versate il liquido e regolate il sale. Lasciate riposare in frigorifero un paio d’ore. Il piatto è pronto. Sempre in frigo i vostri moscardini si conservano anche 3-4 giorni: vi consigliamo di coprirli bene per non passare odori agli altri alimenti.